Impariamo a capire che questa è una lotta contro le nostre abitudini e non contro un virus.
Questa è un’occasione per trasformare un’emergenza in una gara di solidarietà.
Cambiamo il modo di vedere e pensare.
Non sono più “io ho paura del contagio” oppure “io me ne frego del contagio”, ma sono IO che preservo L’ALTRO.
Io mi preoccupo per te
io mi tengo a distanza per te
io mi lavo le mani per te
io resto a casa per te
per te
per te che sei dentro una sala di terapia intensiva
per te che sei anziano e fragile, ma la cui vita ha valore tanto quanto la mia
per te che stai lottando con un cancro e non puoi lottare anche per questo
Vi prego, alziamo lo sguardo